Intervista a Manuela Mezzetti Fashion Stylist

Di Giorgia Melis e Desirèe Lamanna

Sempre più giovani, guidati dalle proprie passioni, decidono di puntare su lavori creativi. La creatività però spesso non paga. Nei tempi che viviamo, in cui vengono meno anche i più banali lavori concreti, non resta che perseverare sul proprio istinto e la propria determinazione. Bisogna lasciarsi alle spalle, con un pizzico di ingenuità, la prospettiva di un futuro barcollante. Ma se ci trovassimo a vivere in un momento storico differente, cosa ci aspetterebbe? Quale sarebbe potuto essere il modo per arrivare al successo?!

L’abbiamo chiesto alla fashion stylist Manuela Mezzetti che proprio nei gloriosi anni Novanta è riuscita a farsi strada nel duro mondo della moda.

Chi è Manuela Mezzetti?

Una donna che si divide tra la passione della moda e l’amore per la propria famiglia. 47 anni, di cui 25 vissuti nella moda. Organizzatrice di eventi, stylist, titolare dell’agenzia Freelance model agency & fashion events. Sposata e mamma di un bimbo di 8 anni, Federico.

Qual è stato il tuo percorso formativo?

Mi sono formata ” sul campo” , lavorando su tanti diversi set fotografici e sfilate. Ciò mi ha permesso di imparare tantissimo.

Come hai iniziato a lavorare nella moda?

Iniziai a 19 anni lavorando come modella e per una decina di anni ho fatto questa professione che mi ha permesso di conoscere fotografi, registi , stylist , etc. Erano gli anni Novanta , gli anni d’oro della moda e viverli è stato fantastico ed estremamente costruttivo!È stata la base per la mia carriera e il mio amore per la moda !

Da cosa trai ispirazione per i tuoi lavori sperimentali?

Ogni volta la fonte d’ispirazione arriva da qualcosa di diverso: una modella, un abito, un viso, un accessorio, un viaggio, un incontro, un episodio, un dettaglio, un film, un libro….

Che consiglio daresti per chi vuole intraprendere la carriera di Fashion Stylist?

Direi che la teoria e la conoscenza sono importanti ma non basta solo avere una valida formazione culturale teorica ma bisogna anche fare esperienza nei backstage di servizi fotografici e sfilate, affiancando esperti professionisti del settore per capire meglio come si svolge questo complesso mestiere !

La curiosità e la ricerca sono alla base della riuscita in questo settore, così come il buon gusto e l’innovazione.

É importante informarsi su ogni tendenza leggendo, viaggiando, navigando su internet.

Manuela Mezzetti è anche insegnante di styling presso l’Accademia Moodart di Verona.
Durante questi anni avrai incontrato tantissimi studenti di moda o aspiranti fashion stylist, c’è
una peculiarità che ti fa capire di aver di fronte un nuovo talento?

Mi colpisce la creatività , l’originalità , uno stile che differenzi un ragazzo nel gruppo. Ma sono importanti anche altre doti, che devono unirsi a queste caratteristiche: la correttezza, la modestia, la serietà, l’impegno, la volontà , la perseveranza, il saper lavorare in team, la capacità di farsi autocritica costruttiva, l’attenzione per i dettagli, la capacità di ascolto, l’interesse per la soddisfazione degli altri prima che la propria. É solo grazie all’insieme di queste qualità che si riesce ad arrivare lontano!

Dopo aver raggiunto i tuoi obbiettivi ed essere diventata una donna di successo, hai ancora un
sogno nel cassetto?

“Chi si ferma, é perduto”dicono…

Non mi reputo arrivata, sono sempre in cammino, ogni giorno, verso nuove mete , che cambiano col mutare di questa società in continua evoluzione.

L’obiettivo rimane sempre quello: non perdere mai la passione e l’amore per il mio lavoro, che amo profondamente.

Il sogno del cassetto é vivere in una società dove si possa lavorare con una maggiore serenità e senza lo spettro della crisi di cui sentiamo parlare tutti i giorni. Una società che possa offrire maggior stabilità a voi ragazzi e ai ragazzi del futuro ( come il mio piccolo Federico) e che vi faccia respirare nuovamente l’aria di euforia e di crescita con cui io ebbi la fortuna di crescere negli anni Novanta.