Giovanna Giuliani: un amore di patchwork
Cosa può produrre l’amore per il riciclo?
Capi di pelle dimenticati, scampoli di stoffe, ritagli di pelle di scarto, riprendono vita grazie alla lavorazione patchwork di Giovanna Giuliani.
Design, arte e moda fanno da colonna sonora alla stilista umbra, specializzata in architettura di interni presso l’Istituto Europeo di Arte e Moda.
Desiderio primario della giovane stilista è quello di realizzare un qualcosa che abbia il sapore delle antiche sartorie di una volta ma con una particolare forma espressiva più attuale e contemporanea. Il suo concetto di moderno è legato al riciclo di materiali. Utilizzando la pelle, materiale particolarmente adatto alla realizzazione di forme sperimentali, crea la sua prima borsa. La progettazione di queste ultime ha quindi caratterizzato la fase iniziale del suo percorso, per poi passare alla realizzazione di colletti in pelle, collane e qualche raro capo di abbigliamento.
La peculiarità dei suoi lavori è data dal fatto che ognuno di questi viene concepito come un pezzo unico realizzato attraverso scampoli di recupero cuciti assieme che danno all’oggetto una forma irriproducibile. Ogni oggetto è reso ancora più esclusivo da un numero ogni volta diverso:
“Una volta completata la rifinitura, io stessa batto a mano con i ferri e il martello il numero sulla pelle, dopodichè lo inserisco nell’archivio senza più ripeterlo.”
La designer afferma di aver imparato da autodidatta la tecnica del cucito e di inventare all’istante i modi per unire assieme le varie materie a disposizione.
Con l’intento di far crescere la propria sartoria, mantenendo sempre la propria artigianalità del prodotto, Giovanna Giuliani auspica a trasformare la propria “officina” in un vero e proprio luogo di sperimentazione artistica: una bottega in cui arte e moda si fondino per dar vita a prodotti mai uguali a se stessi e che permettano all’universo femminile di sentirsi uniche ed eleganti al tempo stesso.
in alto: alcuni scatti dei progetti di Giovanna Giuliani
via giovannagiuliani.it / youngdesigner.it
Martina Luchetti
