A.A. 25-26 BRAND DI MODA: Intervista di Sofia Paternostro – Seama
Analisi e intervista Brand, Sofia Paternostro
Nel cuore dell’innovazione sostenibile nasce ‘Seama’, un brand italiano che ha scelto di trasformare la moda in un atto di responsabilità e creatività. Guidato dal desiderio di ridurre gli sprechi e ridare valore ai materiali dimenticati, il marchio reinterpreta l’artigianalità Made in Italy attraverso un approccio circolare e consapevole. In questa intervista esploriamo la storia, i valori e la visione di un progetto che unisce estetica, etica e un profondo rispetto per il pianeta.
Identità e valori del brand
- Come e quando è nato il vostro brand?
Il brand è nato nel novembre 2022. Io e Paola siamo amiche da molti anni e avevamo già collaborato in passato. Ritrovandoci, abbiamo sentito l’urgenza di dare vita a un progetto che unisse moda e sostenibilità, con un’attenzione particolare all’economia circolare. Una delle necessità più evidenti era quella di ridurre gli sprechi nel settore moda: così abbiamo iniziato chiedendoci come recuperare e valorizzare capi inutilizzati, a partire dalle giacche da bambino. Da questa riflessione sono nati i nostri primi zaini.
- Qual è la storia dietro il nome e il logo del marchio?
Il nome Seama deriva dal termine inglese “seam”, cucitura, che in epoca vittoriana rappresentava l’atto del cucire come gesto di autonomia e costruzione del proprio futuro. Ma “Seama” (seaMA) è anche un omaggio alla figura materna (MAdre) che si prende cura delle persone e dell’ambiente. Il nome riflette quindi unione, protezione e rinascita.
- Quali valori rappresentano il cuore della vostra identità di marca?
I valori principali ruotano attorno alla sostenibilità, al riutilizzo e alla responsabilità. Crediamo che ogni oggetto abbia un potenziale da esprimere e una seconda vita da raccontare. Lavoriamo solo con materiali recuperati sul territorio italiano e li trasformiamo in prodotti duraturi, che parlano di rispetto per il pianeta e per le persone.
- Mission e vision
La nostra missione è dare nuova vita ai materiali esistenti attraverso processi di economia circolare, creando prodotti sostenibili che riducono gli sprechi e valorizzano ciò che viene spesso accantonato. La nostra vision è contribuire a un futuro in cui la moda non generi rifiuti, ma creatività e innovazione. Vogliamo dimostrare che un altro modo di fare moda è possibile: più consapevole, etico e rispettoso.
- Quale emozione volete trasmettere attraverso i vostri prodotti?
Desideriamo comunicare l’idea che nulla viene scartato, ma tutto può trasformarsi. Ogni prodotto nasce da una storia già vissuta e porta con sé l’emozione del “ritorno alla vita”. Chi acquista i nostri articoli sceglie consapevolmente qualcosa di bello, responsabile e ricco di significato.
Analisi strategica e posizionamento
- Quale bisogno vuole soddisfare il vostro brand?
Rispondiamo alla crescente richiesta di prodotti davvero sostenibili, trasparenti e responsabili. I consumatori cercano alternative che riducano l’impatto ambientale senza rinunciare a qualità e design, e desiderano accessori con una storia e un valore etico.
- Posizionamento rispetto ai competitor
Operiamo nel segmento della moda sostenibile, ma con un approccio più autentico e radicale rispetto a chi si limita a iniziative superficiali. Grazie all’artigianalità italiana e alla valorizzazione del Made in Italy, ci collochiamo in un’area che unisce sostenibilità, tradizione e design creativo.
- Come il contesto politico, tecnologico e sociale influisce sulle vostre scelte?
Produrre eticamente in Italia comporta costi elevati e un costante bisogno di adattamento. Siamo spesso spinte a ottimizzare i processi e rivedere i nostri modelli per mantenere l’equilibrio tra sostenibilità, qualità e accessibilità. Questo ci rende flessibili, innovative e attente ai cambiamenti del mercato, senza compromessi sui nostri valori.
- Minacce e opportunità del mercato attuale
Il calo del potere d’acquisto porta alcune persone a percepire i prodotti sostenibili come meno accessibili. Inoltre c’è ancora poca disponibilità a riconoscere il valore reale della sostenibilità. Allo stesso tempo cresce la consapevolezza ambientale e aumenta la richiesta di prodotti ‘trasparenti’, tracciabili e legati all’economia circolare.
- Vantaggio competitivo principale
L’unione di Made in Italy ed economia circolare.
Prodotto e stile
- Quali categorie di prodotto proponete?
Borse, zaini e home decor.
- Come definireste il vostro stile?
Artigianale e sostenibile.
- Quali materiali e tecniche utilizzate?
Utilizziamo materiali recuperati e upcycled: poliestere riciclato, tessuti provenienti dalla plastica degli oceani da cui si produce il poliestere, pelli alternative come vinaccia, cactus e ananas. Tutto passa attraverso un processo di trasformazione progettato per creare prodotti unici.
- Come bilanciate creatività e produzione di massa?
Non facciamo produzione di massa e questo ci permette di esprimere la nostra creatività e unicità.
- Come vi assicurate che il prodotto rifletta l’identità del brand?
Utilizzando materiali certificati
Prezzo e posizionamento economico
- In quale fascia di prezzo vi collocate?
Siamo in una fascia di prezzo media: vogliamo rendere i nostri prodotti accessibili ma allo stesso tempo garantire una retribuzione equa agli artigiani e mantenere materiali di qualità.
- Criteri di definizione del prezzo
Calcoliamo materiali, manodopera e costi fissi, adattando il margine in base al valore percepito del prodotto.
- Come il prezzo comunica il posizionamento?
Riflette la combinazione di materiali originali, etici ed eco-friendly.
Distribuzione e vendita
- I vostri principali canali di vendita
E-commerce, concept store ed eventi.
- Come scegliete location e partner distributivi?
Collaboriamo solo con realtà che condividono i nostri valori e la nostra visione, selezionando eventi e concept store coerenti con il progetto.
- Ruolo dell’online rispetto all’offline
L’online è il nostro canale principale, ma stiamo lavorando per far crescere la notorietà del brand, dato che è ancora poco conosciuto
Comunicazione e promozione
- Quali strumenti utilizzate per promuovere il brand?
Utilizziamo Instagram, Facebook, LinkedIn, eventi e blog.
23.In che modo costruite e mantenete rapporti con la vostra community?
Pubblicando con regolarità sui social media e blog. Inoltre inviamo newsletter via mail e Whatsapp.
- Come misurate la brand awareness e la percezione del marchio nel pubblico?
Stiamo ancora lavorando alla costruzione della nostra brand awareness: sarà considerata consolidata quando le nostre attività online avranno creato una presenza riconoscibile ed efficace sul mercato.
- Se doveste definire la vostra strategia in una frase, quale sarebbe?
Comunicare con chiarezza i nostri valori di sostenibilità e circolarità, raccontando storie di materiali originali, prodotti etici e di design.

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